Storia di A… by m.beatrice

Per quanto possa essere utile, riassumo quanto segue.
Sono colpito da una forma parziale di Behcet il 19 luglio del 1989, quando avevo appena compiuto 18 anni.
La prima manifestazione è stata prettamente oculare, con un edema centrale all’occhio destro e fenomeni di artrite migrante con febbre.
Dopo questo primo episodio, curato con cortisone, sono finito nel mese di gennaio del 1990 al reparto di Oculistica di Chieti, all’epoca diretto da Gallenga, dove dopo una serie di approfonditi riscontri, durati circa cinqe mesi, scoprirono la malattia, sempre trattata con il cortisone.
A settembre del 1990, per ragioni distudio, mi sono trasferito a Roma, sotto la Pivetti Pezzi al reparto di immunovirologia oculare del Policlinico Umberto I, dove sono sono rimasto ininterrottamente in cura fino al 2006, quando ho smesso di farmi controllare, vista la assenza di fenomeni da oltre dieci anni, e dopo aver subito nel 2003 l’impianto di un cristallino artificiale all’occhio destro, ormai privo di funzionalità da quasi quindici anni.
La Pivetti mi ha dato prima il cortisone, poi il leucoran (senza effetto), poi la ciclosporina (sandimmun) per parecchio (tre-quattro anni anni, sospeso per intervenuto aumento pressorio), quindi un paio di anni ha usato il methotrexate via endovenosa (il periodo di migliore benessere), quindi, intorno al 1996, partendo da 15 mg di cortisone ho scalato progressivamente fino a non assumere più farmaci dal 2000 circa.
Non ho mai avuto particolari problemi, a parte quelli oculari (OS: cinque decimi circa, OD, zero), nè a livello cardiaco, nè a livello renale. Durante l’assunzione di farmaci ho avuto qualche scompenso con la bilirubina e con l’azotemia, ma niente di che, se si eccettua il solito effetto collaterale del cortisone sul fondo dell’occhio destro che ha indotto i medici a sostituirmi il cristallino.
Da circa cinque anni, al fine di prevenire gli effetti ossidativi di tutti i farmaci presi nel corso degli anni, assumo massicce dosi di complessi multivitaminici (betacatotene, omega 3 e 6, tocoferolo, thè verde, aloe vera, eccetera).
Sto abbastanza bene, in generale, tranne una certa astenia la mattina. Faccio un po’ di sport, lavoro all’AUSL Lanciano-Vasto-Chieti, leggo molto lo stesso, scrivo romanzi e racconti (pubblicati i secondi e non ancora i primi), articoli scientifici sui giornali, viaggio con mia moglie, non abbiamo figli, ed ho persino conseguito l’iscrizione all’Albo dei Giornalisti e la laurea in Giurisprudenza (con una certa difficoltà, devo dire… Nel 1996).
A presto